Scadenza per la consegna delle distinte – 11 dicembre 2019

Mercoledì 11 dicembre è l’ultimo giorno utile per la consegna delle distinte dei mandati di pagamento all’Ufficio RagioneriaSuccessivamente verranno accettate solo le distinte dei mandati e delle reversali a copertura delle partite pendenti. In caso di urgenze, potete segnalarle all’indirizzo email tesoreria@amm.uniroma2.it, l’Ufficio valuterà la fattibilità dell’esecuzione del pagamento anche oltre la scadenza fissata.

Per tutti i mandati che ad oggi risultano ineseguibili (ad esempio perché presentano errori nelle indicazioni degli estremi di pagamento), la consegna delle distinte di variazione per la modifica delle modalità di pagamento dovrà essere effettuata all’Ufficio Ragioneria entro e non oltre il giorno 6 dicembre, diversamente questi mandati dovranno essere annullati e riproposti nell’esercizio 2020. Si ricorda che sarà possibile il pagamento dei mandati per cassa in circolarità presso tutti gli sportelli Unicredit entro e non oltre il 13 dicembre. Le distinte di annullamento dei mandati ineseguibili e con modalità di pagamento sportello non riscossi dovranno essere consegnate all’Ufficio Ragioneria entro e non oltre il 17 dicembre.

Si ricorda inoltre che Unicredit, nella nota inviata per la chiusura dell’esercizio 2019, ha ribadito che i mandati e le reversali a copertura di provvisori devono pervenire nel puntuale rispetto dei termini di legge/convenzione e comunque entro i primi giorni di gennaio per una tempestiva e corretta elaborazione dei rendiconti annuali dell’esercizio corrente, segnalando che il Decreto attuativo del SIOPE+ del 18 febbraio 2015 e smi ha previsto, all’art. 1 comma 3, che gli Enti “provvedono ad una tempestiva regolarizzazione delle riscossioni e dei pagamenti effettuati in assenza dell’ordinativo di incasso e di pagamento”. Perciò, considerata la chiusura dell’Ateneo, la consegna delle distinte dei mandati e delle reversali a copertura dovrà avvenire entro e non oltre il 20 gennaio 2020.

Fabbisogno finanziario, novità 2020

Ai sensi della L. 145/2018, il DM 35875 dell’11 marzo 2019 prevede che il fabbisogno programmato per l’anno 2020 del sistema universitario sarà determinato sulla base del fabbisogno  realizzato per l’anno 2019, al netto della differenza tra la media delle riscossioni e dei pagamenti per ricerca dell’ultimo triennio, incrementato del tasso di crescita del PIL reale.

L’art. 3 del Decreto prevede, al comma 2, che dal 1°settembre 2019 le università pubbliche trasmettano i pagamenti per ricerca di cui all’art. 1 comma 4, valorizzando, in aggiunta ai dati essenziali già previsti, i campi presenti nella struttura «Classificazione dati SIOPE uscite», secondo le istruzioni riportate nell’Allegato 3 al decreto stesso. Per far sì che un pagamento venga trasmesso con i campi aggiuntivi di cui all’Allegato 3 e che quindi sia riconosciuto come pagamento per ricerca – che non concorre alla determinazione del fabbisogno finanziario dell’Ateneo – è necessario intervenire sul sistema EASY, così come evidenziato nella breve guida diffusa da Tempo Srl, che si invita a leggere attentamente.

A decorrere dall’esercizio 2021, per gli enti che non avranno rispettato il fabbisogno finanziario programmato nell’esercizio precedente, il MIUR prevede penalizzazioni economiche commisurate allo scostamento registrato. 

Nel corso delle riunioni già fissate tra Ufficio Bilanci e CGA (secondo il calendario pubblicato) saranno fornite ulteriori indicazioni e spiegazioni e chiariti eventuali dubbi in merito.